Come si organizza una sfilata di moda? Quali sono i passaggi essenziali per comunicarla ai media in maniera efficace? Ne parla Violante Valdettaro, responsabile dell’ufficio comunicazione e immagine di Valentino Spa, durante il primo weekend di lezione del Master in Comunicazione e Giornalismo di Moda di Eidos Communication.

di Raffaella Longo Rinaldi *

Su Google Calendar la data è messa in evidenza con un colore fucsia di default niente male: 23 e 24 maggio 2015 – Inizio Master in Comunicazione e Giornalismo di Moda di Eidos Communication – ore 9.00 – Roma.

E il giorno, finalmente, è arrivato. Un giorno di pioggia e tempo variabile, purtroppo. Ma questo non guasterà il gusto dell’attesa: il percorso fino alla sede della Eidos Communication. Qualcosa di fantastico!

Che tu sia o meno di Roma (io lo sono), la strada più bella per raggiungere la scuola è quella che inizia dalla Metro B “Colosseo” e prosegue (rigorosamente a piedi) fino al Teatro Marcello. Perché, una volta scesa dalla metro, triste e caotica come tutte le metro di Roma, appena metti la testa fuori, all’aria aperta, subito ti arriva una coltellata al cuore e ti si para davanti, così, senza neanche avvisarti, TUTTO IL COLOSSEO. Ora, se sei di Roma, magari, non ci fai neanche più tanto caso; ma se vieni da fuori è un qualcosa che ti lascia di stucco.

Ma non finisce qui, perché dopo lo shock di ritrovarti davanti il Colosseo in tutta la sua grandezza, è tutto un susseguirsi di emozioni per gli occhi: ti incammini per via dei Fori Imperiali, la percorri tutta, fino a piazza Venezia e, mentre cammini, è come se ti trovassi, davvero, al tempo della Roma antica. Cammini per dieci minuti (ma è come se avessi a malapena fatto due passi) e lo scenario cambia completamente: ora sei davanti all’Altare della Pace, nel cuore della piazza da cui Mussolini fece il suo discorso agli italiani.

Pensi che ora possa bastare, non può esserci niente più di sorprendente… e, invece, a Roma, tutto è possibile: dall’Altare della Pace, dopo una leggera svolta, ti ritrovi davanti alla montagna di scalini, ripidissimi, del Campidoglio e da lì il Teatro Marcello, quello che agli occhi di tutti è un Colosseo in miniatura, è lì a un tiro di schioppo.

Costeggi il Teatro Marcello, entri in piazza di Campitelli, scorri i civici e, al numero 2, trovi il portone, enorme, di Eidos Communication.

Davanti ci sono già alcune ragazze che, come me, stanno per iniziare il loro cammino di formazione nel mondo del giornalismo e della comunicazione della moda. Le mie future colleghe di master. Sarà un onore e un piacere essere la loro tutor per questi 4 mesi che ci aspettano!

Bene, ora, però, basta fantasticare. Il master in Comunicazione e Giornalismo di Moda sta per iniziare.

Tornerò a scrivere dopo. 

Ora si comincia!

Primo weekend di lezione 

Eccomi qui, dopo il primo weekend di lezione del Master in Comunicazione e Giornalismo di Moda di Eidos Communication.

Prime impressioni: WOW!!

Sono al settimo cielo. Fin dai primi minuti di lezione si è subito avvertita la passione che tutta la scuola nutre per il mondo della moda, del giornalismo e della comunicazione.

Il master è stato “inaugurato” con Violante Valdettaro, responsabile dell’ufficio comunicazione e immagine di Valentino. Una donna, Violante Valdettaro, che non nasconde il grande amore per il suo lavoro e che ha saputo trasmettere il suo entusiasmo anche a noi aspiranti giornaliste di moda.

Ci ha raccontato la sua esperienza all’interno della storica maison romana e ci ha spiegato come organizzare uno dei momenti più attesi all’interno dell’universo moda: la sfilata.

Come organizzare una sfilata di moda 

«Il compito principale è di occuparsi di tutta parte della comunicazione dall’inizio, dalla scelta dell’invito alla messa a punto del comunicato stampa di moda. Preparare, quindi, tutto il materiale di supporto per la sfilata: i testi, le foto, le immagini, e poi, in dettaglio, la selezione delle lista di invitati, la mailing list, la visione delle piante, il sitting, chi deve sedere dove, chi accanto a chi…»

Con queste parole, Violante Valdettaro, inizia a spiegarci come organizzare una sfilata di moda. Serve molta organizzazione, rigore ed una buona dose di problem solving, perché la sfilata non è solamente un momento per mostrare le creazioni e la vena artistica dello stilista,  ma rappresenta l’immagine dell’azienda, il modo in cui quest’ultima si mostra al di fuori.

«Tralasciando la parte stilistica che lasciamo ai direttori creativi, è fondamentale il brain storming per capire cosa si voglia rappresentare. Importante, quindi, pianificare una strategia di comunicazione prima di andare a presentare qualsiasi cosa…»

Ogni frase ogni consiglio di Violante Valdettaro ci apre un mondo inimmaginato di impegni e competenze. Non c’è solo la comunicazione, di cui occuparsi, ma tutta una serie di questioni pratiche che bisogna saper padroneggiare…

«La scelta della location e la data, la selezione di parrucchieri, truccatori, modelle, casting. Tutto quello che ci vuole, altrimenti… non si presenterebbe nessun vestito!»

Ad ogni modo, ci sono momenti e fasi ben precisi da seguire per poter organizzare una sfilata di moda nel miglior modo possibile. E cioè:

• Riunione con lo stilista
• L’inserimento in calendario
• La scelta della location
• L’immagine della collezione
• La mailing list 
• Il sitting
• I materiali di comunicazione
• L’evento
• Il follow up

E non finisce qui!

Pensate si concluda qui, vero? E invece no! Sopresa!

Dopo aver analizzato tutte le fasi salienti per organizzare una sfilata di moda, abbiamo avuto modo di vedere una sfilata di Valentino, che è stata videoproiettata in aula.

A seguire un dibattito sul ruolo delle sfilate nel panorama mondiale della moda, in cui un ufficio stampa dovrà operare sempre più in maniera efficace e intraprendente, soprattutto grazie all’utilizzo dei nuovi mezzi di comunicazione, quali i social network.

Questo primo weekend ha approfondito strumenti utili per sviluppare un nuovo aspetto della comunicazione di moda, con importanti approfondimenti su una professione e su un ruolo chiave all’interno dell’universo fashion, quale l’ufficio stampa.

Al prossimo weekend!

(*) RAFFAELLA LONGO RINALDI Laureata in Scienze della moda e del costume, con un indirizzo economico-manageriale, presso l’Università Sapienza di Roma. Si specializza nel settore della comunicazione di moda attraverso un master in Comunicazione e Marketing nel settore moda nella stessa università e diverse esperienze come ufficio stampa, social media manager e junior brand manager presso alcune maison di moda quali Esprit, nella sede di Amsterdam, Gattinoni ed il Roma Web Fest, primo Festival italiano di web serie e fashion film, dove tutt’ora svolge l’attivita di pr della sezione fashion. Scrive articoli per diverse testate e blog, ha un’ ottima conoscenza della lingua inglese.