- Marzo 1, 2017
- Posted by: Eidos
- Categoria: Politica
Nuovo weekend di studio per i corsisti del Master Eidos in Consulenza Politica e Marketing Elettorale.
Sono appena le 10 e siamo tutti fuori dal Centro Congressi Cavour, a due passi da Termini. Ci aspetta una giornata dedicata ai sistemi e alle leggi elettorali in compagnia di Angelo De Prisco, funzionario legislativo in Parlamento.
Il sistema elettorale è quel complesso di regole e procedure che da un punto di vista tecnico-giuridico influenzano il modo in cui gli elettori esprimono il voto, le possibilità che i partiti ottengano o meno rappresentanza e le modalità di traduzione dei voti in seggi.
I sistemi elettorali possono essere classificati in diversi modi:
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Per la modalità di espressione del voto (voto uninominale, plurinominale, ecc…)
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Per la dimensione delle circoscrizioni elettorali (magnitudo)
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Per la presenza di soglie di sbarramento
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Per la formula elettorale
Le formule elettorali si dividono in sistemi maggioritari, che puntano a produrre un chiaro vincitore e sistemi proporzionali, che favoriscono una maggiore rappresentabilità. Entrambi possono essere modificati per creare dei sistemi misti, come ad esempio con il Mattarellum utilizzato in Italia negli anni ’90.
L’argomento non è facile, ma è fondamentale capire gli effetti diretti dei sistemi elettorali. Ad esempio nel maggioritario i partiti minori a livello nazionale sono penalizzati, mentre sono avvantaggiati se concentrati territorialmente. Di contro col proporzionale c’è maggior presenza di quel voto cosiddetto sincero, fatto sulla base di valori e appartenenze, rispetto al voto cosiddetto strategico presente in misura maggiore nei sistemi maggioritari.
Dopo aver passato in rassegna diverse tipologie di formule elettorali utilizzate in tutto il Mondo siamo andati a pranzo.
Nel pomeriggio è stata la volta dell’analisi dei sistemi elettorali italiani. Siamo passati infatti dal Mattarellum fino al Porcellum, per arrivare ad un’attenta analisi delle ultime elezioni politiche 2013 che, con nascita del Movimento 5 Stelle, ha dato il via ad un sistema tripolare.
La domenica mattina comincia sempre sotto la guida di Angelo De Prisco che, dopo averci mostrato alcuni video di importanti momenti legislativi degli ultimi anni, ci ha spiegato con precisione il funzionamento dell’Italicum, legge elettorale bocciata da una sentenza della Corte Costituzionale lo scorso mese. Ne è seguita una partecipata discussione su quella che potrebbe essere la nuova leggere elettorale, anche sulla base delle ultime proposte presentate in parlamento in questi ultimi giorni.
Dopo il pranzo siamo tornati in aula con Raffaele Picilli per parlare di fundraising e tecniche di raccolta fondi. Per la politica è fondamentale avere un buon programma perché le persone sostengono economicamente le idee, vogliono realizzare i sogni, e non donare soldi a una persona, tanto più un politico, che non gode della loro fiducia.
Picilli ci ha poi parlato delle sue numerose esperienze mettendo in evidenza i vari strumenti utilizzati per raccogliere fondi, dalla chiamata diretta alla mail, dalla lettera al contatto face to face, fino alle nuove piattaforme online per il crowdfunding.
Interessanti e molto utili anche i consigli, in primis quello di coltivare il rapporto con i propri donatori, ringraziandoli entro un massimo di 48 ore dalla donazione, al fine di creare una rete di donatori forte e soprattutto fidelizzata.
Con i suoi consigli si è concluso anche questo terzo weekend.
Stanchi ma soddisfatti torniamo a casa, ognuno per la sua strada, in attesa delle prossime lezioni del Master Eidos in Consulenza Politica e Marketing Elettorale.