All’ombra del potere: Come si diventa consulenti politici

Abituati a lavorare senza clamore, la luce sulle loro scrivanie si accende presto e non è detto che si spenga sempre alla stessa ora. Nei palazzi del potere sanno tutti chi siano ma pochi hanno chiaro di cosa si occupino.Una prima definizione si legge nella descrizione dell’enciclopedia Treccani: “Esperto nel campo della comunicazione che lavora come consulente per conto di un personaggio politico (o eventualmente di un partito); ha il compito di curarne e promuoverne l’immagine pubblica e di attirargli il necessario consenso elettorale mediante precise strategie di comunicazione e di marketing”

Il cinema e le fiction hanno mostrato il ruolo strategico del consulente politico aggiungendo una buona dose di thriller. Come si diventa spin doctor? La domanda è pertinente: esiste un percorso per specializzarsi. Le strade sono in gran parte post lauream perché le competenze sono specifiche e spesso non sviluppate nei percorsi universitari.

Qualche suggerimento utile.

 

TANTA PASSIONE Non perdere i dibattiti, gli editoriali e il pensiero politico attuale ma anche del passato. Un pizzico di filosofia politica e di teoria del complotto non guastano mai. Ti divertirai moltissimo, se alla base di ciò che farai metterai la tua vèrve. I consulenti politici partono dal forte interesse per la politica, le istituzioni e le dinamiche del consenso, non da oggi ma da sempre.

TANTA SOCIOLOGIA Le nozioni di diritto, di organizzazione delle istituzioni non guastano mai e ti serviranno spesso, ma la differenza la farai studiano le dinamiche sociali, la psicolinguistica e le tecniche di influenza sull’opinione pubblica. Gli spin doctor conoscono le leggi elettorali ma all’interno di quei territori o “collegi” sanno interpretare le tendenze e i punti d’entrata per la conquista del consenso.

TANTA COMUNICAZIONE Vuoi fare lo spin doctor? Allora tieni presente che ti servirà dimestichezza col coaching (saper “allenare” all’efficacia) ma anche con la comunicazione di massa. Comunicare però non è solo una questione di retorica ma anche di formazione psicolinguistica. Ricorda che gli studi più recenti dimostrano come i messaggi per imprimersi hanno bisogno emozionare e di essere veicolati con precise strategie, sennò si perdono tanti soldi e tanto tempo. Serve saper sintetizzare ma anche sviluppare ragionamenti molto raffinati, dallo slogan allo speech, dal comunicato stampa al post per Facebook. Ti servirà conoscere il public speaking ma anche la comunicazione digitale.

TANTO TEAMBUILDING Passerete molti momenti a tu per tu col leader ma i risultati che otterrete saranno sempre frutto del lavoro di squadra. Il campaign manager, il team leader, il digital strategist non otterrebbero nulla se non partissero da un team e non fossero in grado di coordinare il lavoro di tanti.

In Italia ci sono decine di migliaia di cariche elettive, decine di migliaia di posizioni e ruoli istituzionali di rilievo. Per ognuno di essi c’è almeno un posto di lavoro per uno spin doctor. Ti servirà tutto quello elencato con l’aggiunta di pratica ed esperienza sul campo. Un percorso strutturato per essere efficace e operativo deve comprendere quanto appena detto e aggiungere buoni contatti come ad esempio un periodo di tirocinio a diretto contatto con la politica. In Italia ci sono molto percorsi specializzazione, anche universitari, come ad esempio il MASPI dell’Università IULM o il Master in Management Politico del Sole24Ore. L’unico Master in Consulenza Politica che abbina la didattica di alto livello (solo spin doctor professionisti e giornalisti) e un percorso di tirocinio curriculare garantito presso le segreterie dei parlamentari, le fondazioni politiche, la Rappresentanza UE è quello di Eidos Communication, arrivato alla XIV edizione. 8 weekend di laboratori per approfondire le tecniche e gli strumenti degli spin doctor oltre a 3 mesi di stage garantito. Le edizioni sono a numero chiuso e si accede tramite un test di selezione.