- Ottobre 31, 2019
- Posted by: Eidos
- Categoria: Giornalismo
“Nigiotti hot su Instagram e Laura Pausini resta a bocca aperta”
È il titolo di una notizia apparsa questo weekend su moltissimi giornali online: ci credereste se vi dicessimo che siamo stati noi a costruire lo scoop?
Ebbene sì, in questo sabato del secondo weekend di Master Eidos in Giornalismo e Giornalismo Radiotelevisivo, è tornato a trovarci Davide Desario, direttore del quotidiano gratuito Leggo che, introducendo il Giornalismo 2.0, ci ha mostrato uno dei tanti segreti per rendere “virale” una notizia.
Ma cosa significa questo termine?
Con virale si intende un contenuto che si diffonde molto rapidamente tramite i nuovi mezzi di comunicazione, nel nostro caso, un giornale online. Il giornalista oggi è un comunicatore a trecentosessanta gradi. Questo significa che non ci si può fermare alla sola raccolta dei dati, all’analisi delle fonti e alla stesura di un articolo. I canali e le piattaforme di informazione sono cambiati così come le tipologie di pubblico alle quali ci si rivolge. A questo deve corrispondere un modo nuovo e diverso di comunicare.
È stato divertente scoprire le tecniche utilizzate all’interno di una redazione web, per dare la giusta visibilità ad una notizia e creare traffico su di essa, ma ancora più interessante è stato osservare con i nostri occhi la velocità in cui si diffondeva e veniva condivisa da altri utenti.
Il Giornalismo 2.0 è una realtà in continua evoluzione e differisce molto dal giornalismo tradizionale.
Tuttavia creare titoli fantasiosi e originali nel rispetto del contenuto dell’articolo è un passo fondamentale nell’era dei social media, per raggiungere la visibilità desiderata della notizia.
Alla luce di tutte le nozioni apprese da queste due settimane, ogni corsista ha realizzato un’intervista.
Ma al Master Eidos il giornalismo si studia in ogni suo aspetto!
Ad esempio, sapete cos’è un Ufficio Stampa? Conoscete il suo ruolo, le sue mansioni e la sua struttura?
Il nostro docente, Nicola Bonaccini, esperto di comunicazione e comunicazione politica, domenica ci ha introdotto questo elemento fondamentale per ogni giornalista.
L'ufficio stampa è l'organo che diffonde notizie per conto di aziende, organizzazioni ed enti pubblici.
Ogni azienda, ogni prodotto, ogni evento, ha potenzialmente in sé aspetti che possono trasformarsi in “notizia” e quindi essere interessanti per le redazioni. Quello che l’agenzia di ufficio stampa deve fare è quindi affiancare il proprio cliente nella ricerca di questi aspetti. Chi ricopre questo ruolo viene chiamato addetto stampa e può sia essere un dipendente dell’ente in questione sia far parte di un’agenzia di comunicazione a cui esso si rivolge per svolgere questa funzione.
Bonaccini, esperto del settore in cui opera da più di quindici anni, anche attraverso il racconto delle sue esperienze, è stato in grado di entrare nel cuore di questo argomento e di fornirci dettagli pratici ed efficaci per la stesura di un buon comunicato stampa.
Lasciandoci con il compito di costruire un comunicato stampa, il secondo weekend del master in Giornalismo volge al termine.
A presto amici giornalisti!