- Gennaio 29, 2014
- Posted by: Eidos
- Categoria: News
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Valentina Ottaviani (ex allieva del Master Moda) è la special contributor scelta da Eidos Communication per seguire lo show di Nino Lettieri per AltaRoma 2014
AltaRoma AltaModa
IL BON TON DEL PLISSÉ TORNA IN AUGE GRAZIE
A NINO LETTIERI
AltaRoma, ma sopratutto AltaModa – quella andata in scena il 26 gennaio, grazie al talento di Nino Lettieri.
Garante del made in Italy e del ritorno alle origini, Nino Lettieri, riporta in auge per la primavera/estate 2014 lo studio dell’antica tecnica del plissé, celebrata anche da Gabriele D’Annunzio (“Aveva indosso una di quelle tuniche tenui a minutissime pieghe stampate da un rinnovatore ingegnoso coi motivi marini dell’arte micenea”).
Il Plissé, tecnica antica ma rivisitata da Lettieri in chiave moderna, con forme e volumi scultorei realizzati grazie all’utilizzo di tessuti semi rigidi come lo shantung, le taffetas, l’organza in tinta unita color nero e svariate nuances di bianco.
Non mancano le stampe, create attraverso la lavorazione di rouches di plissé nere su fondo bianco, realizzate con chiffon, organza, raso di cotone e georgette ricamata con pailletts, che donano ai leggeri e fluttuanti abiti un tocco di classe minimal chic.
Le linee d’ispirazione anni 50/60 spaziano dai pantaloni con mini dress trapezio, agli abiti a ruota lunghi fino al polpaccio, fino ai mini abiti trasparenti di crinolina realizzati con preziosi e raffinati ricami di soutache, arricchiti da preziosissime pailletts dai ricami orientali.
Grande sorpresa per questa collezione è stata quella di far sfilare in passerella tredici giovani bellezze italiane protagoniste dell’ultimo concorso di Miss Italia, proprio per testimoniare la spontaneità e le ambizioni della ragazza italiana (“… ho deciso di presentare sulla passerella […] un prototipo di donna che rispecchia semplicemente la mitica bellezza italiana.” – Lettieri).
A capitanare la sfilata, l’affascinante Giusy Buscemi, Miss Italia 2012 protagonista dell’attesissimo gran finale della “Sposa Lettieri”. Una sposa candida dalla silhouette morbida e lineare, con suggestioni stile impero. L’abito, concepito in tulle e georgette plissé vanta preziose lavorazioni di ricami, frutto di un settore strategico del made in Italy, quello per eccellenza del “fatto a mano”, vanto indiscusso della maison Lettieri.
Un palcoscenico d’eccezione dunque in questa edizione italianadi AltaRoma, dove padronanza tecnica, artigianalità, simbolo per antonomasia del hand-made, e gusto sopraffino sono i capisaldi dello stile Lettieri.
Valentina Ottaviani