Il giornalismo nella rete. La professione e il web nella società della condivisione

Siamo arrivati al quinto weekend del Master in Giornalismo e Giornalismo radiotelevisivo di Eidos Communication.

Il protagonista di queste due giornate è Marco Bracconi: ex caposervizio di Repubblica.it e nuovo caposervizio dell'inserto culturale di Repubblica. Un docente brillante che annovera un curriculum poliedrico e ricco di esperienze: nato sulla carta stampata si è adattato all'informazione sul Web senza trascurare mai i vecchi mezzi di diffusione come la radio.

“Dobbiamo concepirci come un'unità di produttiva complessiva capace di lavorare con i testi, con le immagini e con i video. Il giornalista non è solo quello che scrive gli articoli, non più”.

 

CARTA STAMPATA E LAVORO SUL WEB

La prima giornata inizia con una comparazione tra il lavoro della carta stampata e il lavoro sul Web.
Il primo è caratterizzato da tempi più dilatati e da rigide regole di organizzazione: la mattina si riceve la notizia, si studia, si raccolgono opinioni a riguardo e poi ci si avvia alla stesura del testo che verrà  pubblicato il giorno successivo.
Sul Web il lavoro è pubblico e in tempo reale: si riceve una notizia si pubblica immediatamente un titolo, il sommario e un testo che andrà aggiornato costantemente con l'evolvere della notizia.

Il giornalismo sul web è caratterizzzato da:

  • Multimedialità
  • Tempo reale
  • Viralità
  • Ipertestualità
  • Immediatezza

 

“Sul web non si può aspettare, c'è una costante competitività sui tempi”.

L'esercitazione del pomeriggio ci ha messo in difficoltà, simuliamo il lavoro all'interno di una testata on line come una vera redazione.
Il docente Marco Bracconi ha lanciato una notizia di politica, una di società e una legata agli esteri. Il lavoro è quello di scrivere il titolo e 3 righe di news passando poi all’aggiornamento e le continue evoluzioni della notizia. È quello che accade ogni giorno sul web e dobbiamo essere pronti e soprattutto preparati.

 

 

LE FONTI DEL WEB, L’INTERATTIVITÀ E L’IPERTESTUALITÀ

Il giorno seguente insieme a Bracconi analizziamo gli strumenti del web, ovvero, quei mezzi che permettono la connessione con gli utenti e la condivisione delle notizie.

“ Viviamo in un giornalismo al limite tra comunicazione, marketing e opinionismo”

 

Il modello analogico sta venendo sempre meno e gli accessi da homepage sono in notevole calo. Le porte di accesso si sono moltiplicate e diversificate: per arrivare al contenuto si attraversano i social

Con Bracconi abbiamo analizzato i social network e tutti i trucchi del mestiere adatti ad attrarre il pubblico verso la nostra ipotetica testata. Un'esercitazione di scrittura sul web con attenzione ai link e ai contenuti visivi e audiovisivi, da accorpare sempre nello stesso testo.

Il lavoro online ha bisogno di figure capaci di utilizzare i Tag e le Keywords, stare in cima alle ricerche di google ci permette di essere ricercati e letti aumentando il flusso verso il nostro portale. 

Il quinto weekend del Master in Giornalismo e Giornalismo Radiotelevisivo è stato ricco di informazioni ed esercizi utili a renderci figure abili del giornalismo 2.0.
L' entusiamo è evidente e rientriamo a casa con un ulteriore bagaglio di conoscenze utili come la possibiltà di aprire un blog, lavorare autonomamente sul web e iniziare anche un percorso personale non solo legato ad una testata.

Ci vediamo il 26 Novembre in compagnia del giornalista e documentarista della Telemaco Franco Fracassi.