#PressDayMilano: Il diario di bordo di due MODIVINE

Correre, scattare foto, scegliere i capi migliori, ritirare look book e cartelle stampa. Il dietro le quinte dei press day milanesi, raccontato da Antonia La Marca e Claudia Russo, ex allieve del Master in Comunicazione e Giornalismo di Moda.

Siamo Tonia e Claudia, in diretta dal Milano e stiamo provando a ricostruire il folle 2 aprile.
 
Press day, cos’è un press day?
 
In pratica gli show room aprono le loro porte a stampa e addetti ai lavori per presentare le varie collezioni.
 
Raccontata così è molto bello e sembra anche rilassante.
 
Ma…
 
Press day e rilassante non possono essere nella stessa frase.
 
 
La nostra mattina è iniziata verso le 10 caffè napoletano by Tonia e poi cerchiamo di ricoprire le nostre occhiaie (o meglio, Claudia ricopre le occhiaie di entrambe) con il miracoloso make up. Corsa alla Vodafone per Tonia e al parrucchiere cinese per Claudia, che in 20 minuti e alla modica cifra di 7 euro, fa una piega favolosa.
 
Subito dopo direzione G.A.R.B.O. (Tonia) e Pil Associati (Claudia).
 
Ci separiamo dandoci appuntamento a Porta Romana alle 13.30; ci siamo riviste alle 5.30 del mattino dopo.
 
 
G.A.R.B.O. , Black Dioniso, Lovable, Testoni, Scervino, evento Cosmopolitan & Blu Girl questi erano i press e gli eventi della giornata, nel frattempo c’era un caffè organizzato con un’amica per Tonia e gli impegni di lavoro di Claudia ( 17.30, locale di Dolce e Gabbana per lo spot del nuovo lipstick, spot terminato alle 5 del mattino).
 
Ci dividiamo gli eventi, o almeno, pensavamo di aver fatto una scaletta degna delle migliori aspiranti addette stampa.Inutile dire che la scaletta è bella che fallita, visto che il karma decide sempre di riempire la nostra vita di entusiasmanti imprevisti.
 
Abbiamo visto i papillon in ceramica di Cor Sine Labe Doli, le borse in sughero e pelle di Bistrusso, i reggiseni “chimici” e tonificanti di Lovable, le scarpe dipinte a mano con piume di Black Dioniso, i vestiti in pizzo e i parka di seta e volpe di Scervino, le aspiranti Cosmopolitan Girl nella boutique Blu Girl in via della Spiga. Tutto in una sola giornata…
 
Abbiamo scoperto nuovi brand, conosciuto addetti ai lavori, ci siamo lamentate dei dolori alle gambe, del caldo, del freddo, della fame e dei tabaccai lontani.
 
 
Avevamo i cellulari in fiamme a causa dei messaggi che ci inviavamo, di solito il testo era molto semplice, in ordine :
– CORRI
– MANDAMI L’INDIRIZZO PRECISO
– CORRI, SEI IN RITARDO
 
In conclusione: siamo distrutte.
 
Però ogni volta che torniamo a casa, strisciando, affamate e senza forze per aver trascorso le nostre giornate da “aspiranti giornaliste/stylist e addette stampa moda”, capiamo che è davvero questo il lavoro dei nostri sogni.
 
 
La giornata si è conclusa alle 5.30 con queste frasi :
 
Tonia : “Clà ma che hai fatto tutto questo tempo?”
Claudia : “ Sono le 5.30, dormi, io sto mangiando ora. Buona Notte”.
 
Da Tonia La Marca e Claudia Russo, alias le MODIVINE (così soprannominate dal fotografo Giuseppe del magazine ModaDivas Fashion Line) è tutto.
Alla prossima ( speriamo presto, visto che siamo masochiste).
 
Tonia La Marca & Claudia Russo per Modadivas Fashion Line